La nostra pasta tipica regionale.
Con la pasta tipica regionale di Antico Pastificio Morelli è possibile portare in tavola ogni giorno una ricetta diversa, che rispetti le antiche tradizioni del Bel Paese e che porti in alto il valore della cucina italiana.
Antico Pastificio Morelli dal 1860 produce sapientemente qualsiasi tipo di pasta tipica regionale: bigoli veneti, trofie liguri, pici senesi, bucatini laziali, ziti napoletani, orecchiette pugliesi e fregula sarda sono solo alcuni dei tantissimi prodotti che potrete trovare da noi per realizzare gustose ricette.
Ogni tipo di pasta realizzata all'interno del nostro pastificio artigianale viene ottenuta grazie all'utilizzo di un grano di altissima qualità 100% italiano e una lavorazione che segue alla lettera le antiche tradizioni: impasto lento, essiccazione a bassa temperatura e trafilatura al bronzo sono solo alcuni dei segreti per realizzare una pasta genuina e dal sapore inimitabile. Attraverso la trafilatura al bronzo ad esempio, la nostra pasta ottiene la classica ruvidità, perfetta per trattenere il gusto intenso di qualsiasi condimento e creare così un ottimo primo piatto.
La nostra pasta tipica regionale è legata alle tradizioni di ogni angolo del nostro Paese e rispetta, in tutto e per tutto, il gusto autentico e genuino come quello di una volta. Grazie ai nostri prodotti un semplice piatto di pasta diventerà il protagonista indiscusso di qualsiasi pranzo o cena con i vostri amati ospiti.
Pasta tipica Toscana:
Gigli
I gigli hanno una cottura veloce, di soli 4 minuti. Sono ideali per piatti espressi, abbinati con sughi e salse a base vegetale e/o carne, ad esempio speck e carciofi.
Pappardelle al germe di grano
Le pappardelle sono larghe 1,5 cm e caratterizzate dalla presenza del germe di grano, il cuore del chicco, ricco di sostanze e principi attivi nutritivi, reintrodotto da Antico Pastificio Morelli attraverso antiche tecniche artigianali. Dall'ottimo sapore di grano, sono perfette per la cucina espressa e ideali da abbinare con salse tradizionali a base di carne anche in bianco.
Pici a matassa
Tipico formato toscano. Per una cottura ottimale si consiglia di cuocere in abbondante acqua bollente e non girare il prodotto prima dei 12 minuti, al fine di evitare la rottura del filo. La cottura totale è di 22 minuti. Una volta cotti, i pici a matassa hanno un filo di 4,4 mm, ideali anche per banchettistica dato che sono relativamente corti e reggono benissimo le precotture, non si appiccicano e non scuociono anche dopo lunghe soste nello scalda pasta.
Pici dritti
I pici dritti hanno una variante tecnica innovativa e interessante. Un microforo al centro dello spaghetto, che si chiude durante la cottura, raggiungendo il diametro di 4,4 mm e cuocendo in soli 11 minuti. I pici dritti rilasciano i giusti amidi indispensabili per il salto finale in padella e si accompagnano perfettamente con tutti i tipi di sughi, sia di carne che a base vegetale.
Pasta tipica Lazio:
Bucatini
I bucatini cuociono in soli 11 minuti, raggiungendo un diametro di 4,4 mm. Rilasciano i giusti amidi indispensabili per il salto finale in padella e sono ideali con tutti i tipi di sughi corposi e abbondanti come l'amatriciana.
Spaghettoni tonnarelli
Di forma quadrata, rilasciano i giusti amidi indispensabili per il salto finale in padella. Ideali per piatti a cottura espressa, gli spaghettoni tonnarelli si possono abbinare con tutti i tipi di sughi come pesce, bottarga, vegetali o carni con o senza base pomodoro.
Mezze maniche
Di semola Toscana, le mezze maniche sono perfetti da abbinare con sughi elaborati come amatriciana o carbonara.
Pasta tipica Emilia Romagna:
Gramigna
Di semola Toscana, la gramigna è caratterizzata da un filo microforato che cuoce in soli 5 minuti. Ideale con salse a base di carne e/o pomodoro.
Gramigna paglia e fieno
Contraddistinta dal meraviglioso sapore di grano e spinaci, la gramigna paglia e fieno, si può abbinare perfettamente con salse a base di carne e/o pesce con pomodoro.
Pasta tipica Veneto:
Bigoli
Per una cottura ottimale si consiglia di cuocere in abbondante acqua bollente e non girare il prodotto prima dei 12 minuti, al fine di evitare la rottura del filo. La cottura totale è di 22 minuti. Una volta cotti, i bigoli hanno un filo di 4,4 mm e sono deali anche per banchettistica dato che sono relativamente corti e reggono benissimo le precotture, non si appiccicano e non scuociono anche dopo lunghe soste nello scalda pasta.
Pasta tipica Liguria:
Trofie
Di semola italiana, le trofie sono perfette per essere abbinate con salse a base di pesto o semplici a base di carne e/o vegetali.
Croxetti
Di semola italiana e dalla particolare forma piatta e rotonda, i croxetti sono ideali da accompagnare con semplici salse come burro e salvia o con pesto.
Pasta tipica Puglia:
Orecchiette
Di semola italiana, le orecchiette si abbinano perfettamente con sughi semplici a base di carne e/o verdure tipo le cime di rapa o sugo di pomodoro.
Pasta tipica Campania:
Ziti
Di semola italiana, gli ziti sono ideali come pasta da timballo al forno o spezzati prima di cuocerli, conditi con sughi molto elaborati.
Pasta tipica Sicilia:
Anelli
Di semola italiana, gli anelli hanno una forma particolare e sono perfette come pasta da forno (timballo) o per zuppe calde in brodo.
Busiate
Striscioline di pasta lunghe e sottili, arrotolate a spirale e ottenute con uno speciale macchinario a loro dedicato, le busiate si contraddistinguono per la porosità e la capacità di trattenere bene i condimenti per esaltare il gusto dei primi piatti. Sono buone anche in precottura: non scuociono e non si appiccicano. Ideali con pesto o con alici e pangrattato.
Pasta tipica Sardegna:
Fregula tostata
Di semola italiana e tostata, la fregula è ideale sia come piatto caldo con cozze e vongole e/o risottato con salsiccia, sia come piatto freddo con verdure e pesce.